BENESSERE

flos animi

ECCO COME ASSOCIARE I FIORI E TRARRE IL MEGLIO PER TE. In origine c'erano soltando i fiori selezionati da Edward Bach, ora le corolle arrivano da ogni continente: mixale tra loro e così guarisci prima.

Decidere di utilizzare i fiori come metodo di cura naturale è espressione del desiderio di andare in profondità nella ricerca delle vere cause del disagio fisico, avendo abbracciato la convinzione che l'uomo non è solo materia, ma vive dell'unione di corpo, anima e spirito.

E' esattamente questa la base della fisolofia di edward Bach, il medico inglese che per primo scoprì le virtù trapeutiche racchiuse nelle corolle. La malattia, secondo Bach, è la manifestazione fisica di una disarmonia che affligge l'individuo Quando un'interferenza esterna ostacola il nostro essere più autentico cominciamo a divergere dal nostro Io orignario e nascono sentimenti di dubbio, paura, rabbia e indifferenza. E' da questi stati d'animo che origina la malattia, che altro non è se non la reazione visibile di un equilibrio che si è rotto

LA TERAPIA VIBRAZIONALE

Ma c'è la fisica alla base dell'idea di medicina di Bach e in particolare la convinzione che, come provò Albert Einstein, la materia non è altro che energia sotto diversa forma. Sull'idea che la corporeità è in realtà una rete di campi energetici interconnessi si basa il modello vibrazionale di cura cui fa riferimento la floriterapia.

I vari tipi di fiori sono portatori di una frequenza vibratoria individuale che viene trasferita all'acqua  durante il processo di preparazione dei rimedi e quindi al nostro organismo. Ogni essenza rappresenta un campo energetico sottile e, quando entra in contatto con un altro campo energetico squilibrato come è il corpo malato, agisce per riequilibrarlo.

EFFICACIA COMBINATA

Ma le essenze possono essere associate tra loro per aggiungere alle potenzialità curative di un fiore quelle di un altro. In origine c'erano soltanto i fiori di Bach, ma lo studio delle virtù delle corolle si è diffuso ed è stato approfondito in tutto il mondo.  Per questo ora abbiamo a disposizione un ricco bouquet dal quale scegliere le essenza. Non solo fiori di Bach quindi, ma anche australiani, himalayani, fiori dall'Alaska per risolvere davvero ogni problema.

La grande ricchezza di rimedi floreali è un tesoro che si è andato accrescendo nel tempo. Lo stesso Bach, nella sua vita, a un primo nucleo di fiori (i 12 guaritori), ne aggiunse un secondo grupo (i 7 aiuti) e un terzo (i 19 assistenti) fino a comporre i 38 che rappresentano il corpus dei "fiori di Bach".

Ma dopo di lui, altri medici hanno approfondito lo studio dei fiori. Varie essenze sono state raccolte in diverse parti del mondo e sfruttate per le loro virtù terapeutiche. L'habitat dei fiori influenza le loro proprietà: le qualità del terreno, il luogo in cui crescono ne determinano le caratteristiche peculiari e queste vengono trasferite a noi.

Ciò che accoumuna i diversi rimedi,, indipendentemente dal luogo i fiori hanno origine, è il fatto che si tratta sempre di fiori selvatici, spontanei e non coltivati, provenienti da siti incontaminati e poco esposti alla possibile azione di pesticidi e fertilizzanti.

Esistono fiori dal Canada, dalla Scozia, dall'Irlanda e persino dalla Sardegna.

I 38 FIORI SCELTI DAL DOTTOR BACH NELLA CAMPAGNA INGLESE

I 38 fiori che Edward Bach selezionò, raccogliendoli soprattutto nella campagna inglese, sono stati da lui stesso suddivisi in tre gruppi.

  • I 12 GUARITORI: Agrimony, Cerato, Centaury, Chicory, Clematis, Gentian, Impatiens, Mimulus, Rock Rose, Scleranthus, Vervain, Water Violet; si tratta dei fiori di base che corrispondono a diverse fasi evolutive della vita. In alcune di queste è possibile restare intrappolati o si può ritornare a una fase passata a causa di ciò che ci capita.
  • I 7 AIUTI: Gorse, Oak, Heather, Rock Water, Wild Oat, Olive, Vine; corrispondono all'enfatizzazione di caratteristiche individuali a seguito dell'interazione con le circostanze in cui si trova a vivere.
  • I 19 ASSISTENTI: Cherry Plum, Elm, Pine, Larch, Willow, Aspen, Hornbeam, Sweet Chestnut, Beech, Crab Apple, Walnut, Chestnut Bud, White Chestnut, Holly, Wild Rose, Honeysuckle, Star of Bethlehem, Mustard; questi rimedi derivano dal mondo in cui ognuno reagisce a eventi ed esperienze.

DALLA CALIFORNIA FINO ALL'ALASKA LE CURE PER OGNI TIPO DI DISAGIO

Californiani per le difficoltà della vita moderna
Anche i fiori californiani, studiati e classificati da Richard Kats e Patricia Kaminski, rappresentano un'ulteriore evoluzione "moderna" alla floriterapia di Bach.  Ad influenzarli il clima californiano che li rende adatti ad affrontare problemi particolarmente legati alla sessualità, alle relazioni interpersonali, al carrierismo, all'insoddisfazione sul posto di lavoro e a tutta una serie di disturbi connessi alla vita metropolitana. Hanno una modalità di azione molto rapida.

Dall'Alaska i rimedi per problemi "congelati" da tempo.
Gli Alaskan Flowers crescono nella tundra, un ambiente difficile dove le piante devono sviluppare strategie di sopravvivenza straordinarie, che forniscono loro proprietà curative non comuni. Catalogati da Steven Johnson, agiscono in modo prevalente su crescita spirituale e creatività. Sono particolarmente efficaci per problematiche "congelate" dal tempo e profondamente radicate. Spingono a liberarsi da ogni resistenza all'accettazione della vita e favoriscono l'adattamento.

Gli Himalayani sciolgono blocchi energetici
Scoperti dal ricercatore e naturalista autstraliano Tanmaia, gli Himalayan Flowers Enhancers agiscono come stimolanti dei plessi energetici o chakra, sciogliendo i blocchi di energia che intralciano il naturale benessere dell'organismo. Migliorano il funzionamento degli organi.

L'Australia selvaggia dona rimedi che hanno un'azione rapida.
L'isolamento del territorio australiano ne ha preservato la varietà della flora. A condizionare lo sviluppo e la potenza delle essenze floreali del bush, la boscaglia selvatica autraliana, è il luogo in cui il biologo e naturopata Ian White ha ottenuto molti dei suoi Australian Bush Flowers, attivi su problematiche emozionali e psicologiche e sul riequilibrio ormonale e immunitario. Un'altra linea di fiori australiani sono le Living Essences, efficaci per patologie dell'apparato muscolo scheletrico, caratterizzate dalla rapida azione. Gli australiani sono efficaci sui disagi tipici della società moderna quali la comunicazione, la sessualità, la creatività.

Flos Animi
I Rimedi Floreali Italiani " Flos Animi "  sono stati scoperti da Giovanna Tolio -  spiritualmente allieva del dottor Edward Bach - che ha ricercato ed individuato le proprietà di diciotto fiori appartenenti a piante della flora italiana, così come altri ricercatori nel mondo hanno indagato, o stanno tuttora indagando, per trovare i rimedi più in armonia con gli abitanti del loro Paese. Sono diciotto fiori che vivono nella nostra natura, che respirano la nostra stessa aria e le loro radici sono nella terra che è la nostra terra. I "Flos Animi" agiscono sull' "animus"- così come lo intendevano i latini - e sono stati concepiti per guidare l' uomo nella sua evoluzione, per ridonargli la forza vitale, che in questi tempi è sottoposta ad innumerevoli forme di stress, che portano alla limitazione delle sue qualità e delle sue risorse interiori.

(tratto da: Riza Salute Naturale Extra Maggio 2012)

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