CI VUOLE IL FIENO GRECO
I semi di questa pianta ricostituente nutrono le fibre di collagene e hanno un'ottima azione immunostimolante protettiva e anti-stanchezza.
PRIMO OBBIETTIVO: fornire al corpo tutte le risorse per contrastare astenia e virus
USA IL FIENO GRECO SE: ti senti cronicamente stanco e le convalescenze tendono ad allungarsi lasciandoti devole e fiacco.
Il nome latino del Fieno greco è Trigonella foenum graecum e appartiene alla famiglia delle Leguminose. Cresce in India, Pakistan e Nord Africa e se ne utilizzano i semi maturi, raccolti da luglio a settembre.
I semi del fieno greco contengono saponine steroidali, trigonellina, olio essenziale, flavonoidi, lipidi, proteine, mucillagini, vitamine del gruppo B, ferro, manganese, calcio e fosforo.
Per questa sua ricca sinergia di nutrienti, il fieno greco viene impiegato per combattere l'astenia, come ricostituente durante una convalescenza, come rimineralizzante. La trigonellina, alcaloide presente tra i componenti del seme, sembra in grado di esercitare un'azione stimolante sul pancreas con effetto ipoglicemizzante. Inoltre la ricchezza in fosforo rende tali semi ottimi stimolanti neuromuscolari.
Il fieno greco viene impiegato anche per favorire la formazione e il mantenimento del tessuto connettivo, dal quale dipende anche la tonicità del derma.
Con l'età, l'azione del freddo e la stanchezza le fibre del connettivo tendono a indebolirsi, con una progressiva perdita di elasticità dei tessuti sottostanti. Il fieno greco, per uso interno o esterno, ripristina la "tenuta" delle varie strutture cutanee.
COME BEVANDA O SULLA PELLE RESTITUISCE TONO ED ENERGIA
Il cataplasma rassoda e rinforza
Con la farina di fieno greco, reperibile in erboristeria, si può preparare velocemente in casa un ottimo cataplasma efficace contro i tessuti atonici ma anche in caso di reumatismi.
Sono necessari 50gr di farina di grano saraceno, 50 gr di farina di fieno greco e 100 gr di polvere di radice selvatica di altea.
Si mescolano le farine e la polvere della radice, si aggiungono circa 250 ml di acqua , si fa bollire per almeno 5 minuti fino ad ottenere una pasta densa che si applica tiepida con un panno di tela ben pulito sulle zone da trattare, una volta al dì per 7 giorni.
Il decotto disinfiamma
I semi di fieno geco si utlizzano in decotto. Mettine a bagno alla sera un cucchiaino raso in un quarto di litro d'acqua per tutta la notte, al mattino fai bollire a lungo, almeno 15 minuti. Bevi il decotto tiepido, meglio se lontano dai pasti. Se non gradisci il suo aroma intenso per uso interno si può ovviare al problema usando le capsule di estratto secco, nella dose di 2 al giorno per un mese.
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