A volte sono folti e splendenti, altre volte diventano bianchi all'improvviso. Possono rivelare le nostre parti più vere.
Giulia (50 anni) siè vista in pochi giorni "diventare tutta bianca". Tutto è nato quando Michele, l'uomo della sua vita, le ha detto che non la desiderava più, che si era innamorato di una donna molto più giovane.
"Di colpo mi sono sentita vecchia, proprio io, pensi dottore, che non avevo un capello bianco. Le mie amiche mi invidiavano".
I capelli sono un perno della nostra identità, del nostro essere nel mondo, ma ancora di più sono il baricentro delle nostre relazioni. Accarezzarli è dire tutto, forse più di tutto. Affetto, tenerezza, sentimenti, bellezza, appartenenza: nei capelli vivono le nostre emozioni più alte, quelle della testa, quelle dei sentimenti più sottili.
TRA EROS E MISTERO
I capelli sono al centro di un grande mistero: da un lato rappresentano gli istinti, il desiderio, le relazioni amorose. Si donava un tempo una ciocca all'amato per dirgli " sarò tua per sempre, sarò solo tua, ti ho dato la mia chioma".
Donare i capelli è donare la sessualità. Sono sottili come le immagini, come i sentimenti, come le emozioni, come gli affetti. Ci sentiamo traditi, abbandonati, reietti, rifiutati? A volte, al posto delle lacrime, parlano i capelli.
A Giulia, Michele di fatto ha detto: sei vecchia! E i suoi capelli, come avrebbe detto Kafka, si sono fatti carico di raccogliere l'offesa, di farla loro, di invecchiare al posto degli occhi, del viso, del corpo.
LO SPECCHIO DELLA NOSTRA ESSENZA: CARLO E QUEL "BIANCO" IN TESTA
"Sa, Dottore, mi sono servite quelle parole: la mia immagine è cambiata. Di colpo mi sono vista come una donna matura, anziana: sono inorridita". Via via però Giulia si è ritrovata con la "donna bianca" dello specchio. "Mi sono sentita grande, prima ero solo una ragazzina non cresciuta, i capelli bianchi mi hanno dato una lezione".
A volte abbiamo bisogno che le nostre relazioni entrino in crisi per ritrovare le nostre tendenze. Carlo (35 ann) raggiunge un posto di responsabilità manageriale di punto in bianco. "Anche se lei sembra un ragazino - gli ha detto il suo capo - le darò l'incarico di direttore vendite".
Era vero: dimostrava 10 anni di meno e tutti glielo dicevano. Quando ha ricevuto l'incarico, in dieci giorni i suoi capelli sono diventati tutti bianchi. Il medico gli ha detto che è stato lo stress, il carico di responsabilità che doveva assumersi che gli ha sbiancato la capigliatura. Io ragiono come Groddeck, il padre della medicina psicosomatica e dico che " doveva dimostrare più anni per essere un vero direttore generale".
A volte le nostre paure si materializzano. Dobbiamo apparire agli altri, come uomini vissuti? I capelli se ne fanno carico. A volte le promozioni arrivano troppo presto e non ci sentiamo pronti. I capelli risolvono il problema, invecchiandoci....
Quante cose sa fare l'anima !
(R. Morelli - Riza Mente e Corpo n. 51 anno 2011)
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