NOI E IL NOSTRO CORPO

Le difficoltà emotive, lo stress e l'ansia influenzano la digestione e possono provocare la gastrite. Per capirne di più, entriamo nel mondo dello stomaco, un alchimista che distilla il mondo e ce lo rende...digerigile.

gastrite

 QUANDO NON E' GASTRITE
Non confonderla con la dispepsia

Mal di stomaco non è sinonimo di gastrite. Più spesso un dolore allo stomato o un fastidio alla parte superiore dell'addome, accompagnati da gonfiore, eruttazioni, senso precoce di pienezza gastrica e nausea, sono segni di una condizione detta dispepsia, cattiva digestione. In questo caso non è presente una condizione di infiammazione ulcerativa della mucosa ed è più comune l'azione dannosa di ansia e stress.

ECCO I SEGRETI DELLA DIGESTIONE

  1. Il cibo diventa parte di noi. Nello stomaco comincia e in gran parte si conclude l'incredibile opera di modificazione biochimica del cibo. Gli alimenti da solidi e grossolani vengono trasformati in sostanze "diverse", per così dire purificate, pronte ad essere assorbite dal nostro organismo. Lo stomaco è dunque il luogo in cui il cibo evolve e passa ad un altro stato: non ne rimane che la forma essenziale. E' una straordinaria fucina di trasformazione, un alchimista organico capace di trasmutare la grezza materia alimentare in distillato essenziale attraverso il fuoco della sua secrezione acida. I cibi diventeranno parte della nostra materia vivente e potranno influenzare così il nostro corpo e i nostri pensieri.
  2. Anche la vita va "digerita". Nella visione psicosomatica lo stomaco ha a che fare sia con il nostro nutrimento materiale (cibi e bevande) che con quello psichico (emozioni, pensieri e sentimenti). E' questo nutrimento che ci mantiene vivi. Ma non digeriamo solo il cibo. Anche l'atmosfera e le relazioni in cui siamo immersi, tutto viene "metabolizzato" ed entra a far parte di noi. Il processo digestivo coinvolge la nostra capacità generale di confrontarci con il mondo esterno, accogliendolo e trasformandolo oppure rifiutandolo e opponendoci.
  3. Quando i conflitti interferiscono. Cosa accade con la gastrite ? Capita a volte di vivere conflitti con le persone e le situazioni che ci circondano. Se non si riesce a risolverli la frustrazione degenera in rabbia, e se ci è per qualche motivo difficile esprimerla, questa aggressività inizia a covare dentro di noi. La gastrite, col suo fuoco rivolto contro noi stessi, esprime proprio tutta questa difficoltà ad assimilare e digerire il mondo esterno.

Quando andare dal Medico - SERVE UNA VISITA SE IL DOLORE DURA DA UNA SETTIMANA

Per lo più i casi di ingestione sono brevi e non richiedono un trattamento medico. Tuttavia se provate dolore o brucione nella parte alta dell'addome, avete nausea o vomito e un senso di pienezza e gonfiore eccessivi dopo aver mangiato e se tutto ciò dura da una settimana o più, è necessario rivolgersi ad un medico. Acido acetil-salicilico e altri analgesici sono spesso causa di gastrite. Informate assolutamente il medico se il mal di stomaco è giunto successivamente all'assunzione di questi farmaci. Usando regolarmente o a dosaggi eccessivi questi medicinali si riducono le sostanze chiave che preservano lo strato protettivo della parete dello stomaco.

(tratto da Riza n.367 2011)

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