La calma del corpo e quella dello spirito non sono innate in tutti. Ma si possono imparare. Basta rallentare i ritmi. Respirare. Concentrarsi su una cosa alla volta.
Se camminate, accontentatevi di camminare. Se siete seduti, accontentatevi di essere seduti. E' una massima ZEN, perfetta per indicarci come si fa ad evitare ansie e stress quotidiani. Vi aspettavate qualcosa di più filosofico?
Ma lo ZEN è ciò che di più pragmatico si possa immaginare, l'azione applicata al concreto, alla vita reale, sulla base di due regole fondamentali: cercare la semplicità prima di tutto, essere consapevoli del momento presente. Niente a che vedere con una filosofia puramente spirituale o con una religione dogmatica. Essere ZEN è un percorso per esprimere davvero se stessi, nella realtà. I suoi principi risalgono a più di dieci secoli fa ma, in questo nostro tempo frettoloso e precario, che ci obbliga al multitasking e aumenta il nostro senso di insicurezza, sono sempre più attuali. E utili, da applicare ogni giorno, per ritrovare l'equilibrio e serenità.
GLI ESERCIZI
La calma del corpo e quella dello spirito, massimo obbiettivo ZEN, non sono innate in tutti. Ma tutti possono impararle, con l'aiuto di semplici esercizi. I cardini dello ZEN sono respirazioin e meditazione. Ma ci sono anche altri gesti, momenti di riflessione per un approcio graduale.
Senza Fretta
Scegliete in'azione quotidiana che di solito svolgete velocemente o in modo automatico: preparare il tè, fare la doccia, lavarvi i denti, innaffiare le piante, riporre gli abiti. Fate una bella respirazione e rallentate al massimo i movimenti. Concentratevi sulla postura, su ogni gesto, sugli oggetti che state maneggiando, sulla sensazione fisica provocata dal loro contatto. Per rallentare ancora di più immaginate di muovervi sott'acqua. Questo esercizio permette non solo di ridurre il ritmo e raggiungere rapidamente la calma, ma anche di percepire intensamente l'attimo che state vivendo, la vostra presenza nello spazio.
Fare finta.... perchè sia vero
Siete ansiosi e agitati? Per calmarvi fate finta che non sia così. Simulare la calma è un esercizio molto efficace per distendersi davvero. Respirate più lentamente, sorridete, rallentate i vostri gesti, imponetevi di parlare a voce bassa.... Va benissimo anche fingere di sbadigliare (che, oltretutto, è tra i gesti più contagiosi). Come è stato dimostrato da esami di laboratorio eseguiti sugli attori, la mente si concentra sull'azione e le risposte fisiologiche (battito rallentato, maggiore ossigenazione, muscoli che si distendono) sono reali, anche se stimolate da una finzione.
Raffreddare le emozioni negative
I maestri ZEN sono noti per la loro capacità di non mostrare le emozioni. Questo non significa che non ne abbiano. Il loro segreto è aver imparato a controllarle dall'inizio, quando sono ancora gestibili, come si fa con la piccola perdita di un rubinetto o un fuocherello. Se ci si mette all'opera per tempo non c'è pericolo che si trasformino in allagamenti o incendi. Come ci si comporta con un'emozione negativa? Si cerca innanzitutto di riconoscerla, di capire perchè si presenta, cosa ci suggerisce e poi bisogna lasciarla andare via. Si può cominciare facendo un elenco scritto: collera, frustrazione, risentimento, paura, rabbia, impazienza, vergogna, disprezzo, invidia, gelosia... Quante sono le emozioni negative ? Qual'è quella che provate più spesso? Mettetele in ordine d'importanza. Per quelle ai primi posti provate a ricordare un episodio preciso in cui siete stati travolti. Cosa è rimasto a distanza di tempo? Riprendete l'elenco e, di fianco ad ognuna, scrivete a cosa è servita quell'emozione. A superare una brutta situazione? Ad essere più vigili ? A migliorarvi? Vi sorprenderà scoprire che non sempre sono state solo negative. Così la prossima volta che le sentirete affiorare, saprete che hanno anche una loro utilità. E questo servirà almeno in parte a calmarle.
MASSAGGIO RELAX
Massaggiatevi lentamente il cuoio cappelluto con la punta delle dita. Iniziate dalla parte alta della fronte e arrivate fino alla nuca. Durante il massaggio inspirate ed espirate lentamente. Bastano 2-3 minuti di automassaggio per alleviare nervosismo e malumore.
Share this post
