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SALUTE

 Cosemtici tossici

Quando entrate in un centro estetico e decidete di farvi fare un qualsiasi trattamento, qual è la prima cosa che guardate? La pulizia? Il prezzo? L’estetista vi dà fiducia?
Avete mai pensato all’impatto che questo trattamento potrebbe avere sulla vostra salute?

Ci sono molte cose da dire.

Iniziamo dalla pulizia che è un fattore assolutamente essenziale.
Non è sufficiente avere il pavimento pulito e scintillante per poter affermare che vengano rispettate le norme di igiene.
Avete mai chiesto come sterilizzano gli attrezzi? La ASL richiede che ci sia presente o lo sterilizzatore con le sfere di quarzo o l’autoclave.
Sapete la differenza tra queste due soluzioni?
Con le sfere di quarzo l’attrezzo viene sterilizzato ma poi, una volta estratto dall’apparecchio, andrebbe messo in un contenitore sigillato che possa mantenere la sterilità, non è abbastanza incartarlo o avvolgerlo in tessuti vari e poi riporlo in un vassoio o cassetto….
Con l’autoclave invece l’attrezzo sterilizzato viene estratto ermeticamente imbustato e quindi la sterilità viene mantenuta fino all’apertura dell’involucro al momento del trattamento.
C’è una bella differenza! Quanti centri estetici utilizzano l’autoclave?

Le superfici, i pavimenti e tutto quanto lavabile, secondo la normativa ASL, vanno pulite utilizzando prodotti specifici con il marchio apposito per garantire una adeguata disinfezione, quanti centri li utilizzano? e quanti invece utilizzano solo prodotti da supermercato…?

Come sono tenuti i barattoli aperti? Il prodotto è prelevato con spatole monouso o direttamente con le dita?

Parliamo di cosmetici utilizzati in cabina per i trattamenti e poi anche venduti.

Spesso nelle formule dei prodotti cosmetici sono contenute diverse sostanze più o meno dannose sia per la nostra bellezza che per la nostra salute.
Non è il nome altisonanate, la confezione bellissima o la continua pubblicità su giornali e tv a garantire che nel cosmetico non ci siano sostante dannose, anzi, spesso ce ne sono parecchie.
Ma a cosa andiamo incontro a utilizzare i cosmetici che contengono queste sostanze? Impariamo a leggere l’etichetta e in particolare l’INCI che è l’elenco degli ingredienti secondo la normativa italiana ed europea.

Ecco un’infarinatura di alcuni componenti dannosi:

SILICONI: Derivati del petrolio.

La caratteristica fondamentale dei siliconi è di rendere morbide e setose le strutture dei prodotti.
L’effetto ingannevole: l’epidermide  appare levigata e morbidissima  al tatto I siliconi infatti producono degli effetti a breve termine entusiasmanti ma alla lunga, rovinano e indeboliscono pelle.

L’effetto negativo: per quanto riguarda la pelle, i siliconi creano una pellicola, un film, che occlude i pori ed impedisce la traspirazione cutanea, formando un barriera impermeabile che isola la cute dall’esterno inquinandola costantemente.  Il risultato è una pelle ricca di comedoni, punti neri, grani di miglio nel contorno occhi, pori dilatati, sfoghi acneici e, nel momento in cui si interrompe l’utilizzo di siliconi, essa risulta estremamente secca e squamosa.

Come riconoscerli nell’INCI: generalmente, il loro nome termina con –thicone, -one, -ane. Quelli che si possono trovare più frequentemente sono il dimethicone, l’amodimethicone, il cyclomethicone, il Cyclopentasiloxane (soprattutto nel make up)  e tutti quelli terminanti con  –siloxane  o  –silanol.

PETROLATI: derivati dal petrolio

Sono sostanze del tutto estranee agli organismi viventi, al nostro corpo, alla nostra pelle, e, ovviamente, non sono biodegradabili.

L’effetto ingannevole: la barriera che i petrolati formano sulla pelle è  innaturale, composta da molecole estranee a quelle dello strato idro-lipidico della pelle (la miscela di grasso e acqua distribuita sull’epidermide che costituisce l’idratazione naturale).
La  traspirazione  ne risulta  ostacolata, i germi presenti sulla pelle restano intrappolati dalla paraffina, provocando  irritazioni  e favorendo l’acne, specialmente su pelli predisposte.
Sono pertanto composti comedogenici, che creano un “tappo” sui follicoli piliferi, facendo sì che cheratina, sebo e polvere si ossidino formando gli odiosi “punti neri”, ovvero i comedoni. Ma quel che preoccupa maggiormente sono le  impurità  che restano nelle sostanze dopo il processo di raffinazione, che favorirebbero l'invecchiamento e addirittura tumori della pelle.

Come riconoscerli nell’INCI: Mineral Oil, Paraffinum Liquidum, Petrolatum, Propylene glycol, Isopropyl, Vaselina, Cera microcristallina.

PARABENI: sono esteri dell'acido 4-idrossibenzoico.

I parabeni presenti in commercio sono di origine sintetica e sono ottenuti mediante un processo di esterificazione dell'acido para-idrossibenzoico con un determinato alcol.

Perché sono inseriti nei cosmetici: agiscono in qualità di conservanti grazie alle loro proprietà battericide e funghicide. La loro efficacia come conservanti combinata al loro basso costo probabilmente spiega come mai siano usati così spesso.

Effetti negativi: È stato dimostrato che i parabeni penetrano nella pelle e possono essere rintracciati nel sangue anche per qualche minuto dopo l'applicazione. Inoltre, l'uso cosmetico di queste sostanze comporta la penetrazione nei tessuti corporei senza il passaggio attraverso il processo digestivo, per cui queste sostanze permangono intatte all'interno del tessuto.
I parabeni sono assorbiti molto facilmente attraverso la pelle e molti di questi sono considerati dal corpo come estrogeni.

È stato dimostrato come i parabeni, se assunti in quantità di rilievo, favoriscono processi neoplastici (tumore al seno, utero, prostata), sindrome premestruale, ovaio policistico, solo per citarne alcuni)
Per esempio: una donna entra in un centro per un trattamento per la cellulite - scientificamente legata all’attività anomala degli estrogeni - e, se durante questo trattamento sono applicati prodotti che contengono parabeni, invece che migliorare può peggiorare perché va a interferire sul già compromesso equilibrio degli estrogeni…

Come riconoscerli nell'INCI: i principali parabeni che si possono trovare nelle formulazioni in commercio sono methylparaben, ethylparaben, propylparaben, isobutylparaben, butylparaben, e benzylparaben, isobutylparaben, isopropylparaben e benzylparaben

PEG: i Polietilenglicoli (PEG) sono una classe di composti sintetici, ovvero prodotti in laboratorio (processo di polimerizzazione dell'ossido di etilene) e sono anche di derivazione petrolifera (quindi molto inquinanti).

Perché sono inseriti nei cosmetici: i PEG sono sostanze utilizzate come emulsionanti, ovvero per mescolare, legare fra loro l'acqua con le sostanze grasse/oleose che, altrimenti, non starebbero insieme proprio per la loro natura.

Effetti negativi: possono contenere impurità residue del processo di etossilazione, necessario a produrli, sia ossido che diossido di etilene che risulterebbero essere cancerogeni. Infatti, il numero che generalmente li segue sulla formula dell'INCI, rappresenta le moli di ossido di etilene attaccate al composto di base... ad esempio un PEG 40 Hydrogenated castor oil avrà 40 moli di ossido di etilene per ogni mole di olio di castoro idrogenato.
Dato che possono contenere residui come l'ossido di etilene, “meglio” un PEG con un numero basso che alto".
I PEG possono essere lievemente irritanti, ma sono sicuramente da evitare per l’aiuto che danno ad altri tipi di sostanze a insinuarsi più facilmente nella nostra pelle.
Secondo uno studio dell’International Journal of Toxicology i fattori inquinanti riscontrati in vari PEG includono ossido di ethylene, 1,4 dioxane e metalli pesanti come ferro, piombo, cobalto, nickel, cadmio e arsenico.

Come riconoscerli nell'INCI: il loro nome è PEG seguito dal numero delle moli di ossido di etilene, per esempio PEG-40 ecc.

Adesso parliamo un po’ di prezzi visto che ultimamente le persone comprano trattamenti estetici da siti che offrono coupon super scontati su internet . È stato dimostrato che chi utilizza questo canale per fare trattamenti estetici non si fidelizza perché cerca solo offerte di questo genere passando da un’offerta all’altra e da un centro estetico all’altro.

Per esempio per fare un trattamento viso di qualità, che dia risultati, che non comprometta la salute e con prodotti garantiti e non solo pubblicizzati, il costo medio che sostiene il centro estetico in solo prodotti cosmetici va da circa 20 a 40 euro in base al tipo di trattamento.

A questa cifra bisogna aggiungere il costo della cabina, del mantenimento degli asciugamani puliti, della sterilizzazione sicura con autoclave e di tutti i costi accessori… senza contare un minimo guadagno per il professionista che ha diritto ad essere retribuito.

Ora, come può un centro estetico far pagare decine e decine di trattamenti viso a 20 euro se non di meno? Tutti questi centri sono diventati ONLUS e quindi lavorano gratuitamente?

Che qualità ci si aspetta di trovare? Come possono usare prodotti cosmetici di qualità e seguire uno standard qualitativo generale quantomeno accettabile e non dannoso per la salute?

Lo stesso discorso vale anche è per chi non fa coupon e mantiene comunque i prezzi troppo bassi.
Per mantenere i prezzi troppo bassi si taglia sulla qualità e, di conseguenza, sulla salute. Ne vale la pena?

La pubblicità dice tante cose non vere, quando comprate prodotti cosmetici date un’occhiata ai componenti e, solo dopo, decidete se comprare o no, non fidatevi solo delle parole. Spesso, chi vende, ha seguito dei corsi di addestramento al prodotto tenuto dalla azienda che li produce/commercializza e, se non ha fatto ricerche personali ma si è fermata in superficie, non conosce le problematiche delle sostanze dannose.

Quando decidete di farvi fare trattamenti in un centro estetico chiedete che prodotti saranno utilizzati, fate attenzione ai barattoli aperti, alle dita infilate nei barattoli e alla sterilizzazione degli strumenti.

Il trattamento in un centro estetico ha anche la funzione di rilassare, serve anche per prendersi uno spazio per se stessi, non dev’essere fatto di fretta, approssimativamente per finire velocemente e passare ad un altro cliente e soprattutto non deve far ammalare.

Ci sono centri estetici che offrono un ottimo standard di qualità mantenendo prezzi corretti . Se non volete sorprese, cercateli!

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